Il 18 maggio si festeggia la Giornata Mondiale dei Musei con lo slogan “Musei super connessi: strategie nuove, pubblico nuovo”. Dal Museo Internazionale dell’Arte Contemporanea (MIAC) sono stati organizzati una serie di attività per affrontare nuove forme di intendere lo spazio museo con la premessa di avviare relazioni con progetti, iniziative e processi che aiutino non solo a capire parte della collezione permanente che risiede al MIAC, ma anche a valorizzare all’edificio, inteso come spazio d’incontro, conoscenza e apprendimento. Per questo il 18 maggio si sarà una giornata di porte aperte, senza biglietto d’ingresso, per tutti i visitatori, grazie al progetto “De Aula Al Museo”, coordinato dalla Scuola d’Arte Pancho Lasso, nel quale una decina di giovani diventeranno guide del museo dando una visione personale di alcune opere della Collezione MIAC. La Sala d’esposizione temporale servirà come sala riunioni dove venerdì l’artista David GP impartirà un corso di video arte, le cui creazioni verranno esposte il giorno successivo nella stessa sala. Sabato 19, i responsabili del progetto Barrios Orquestados daranno vita al primo di una serie di incontri mensili in cui professori, allievi e genitori si riuniranno e in cui musica e comunicazione saranno protagonisti. Infine, sabato si tornerà nella sala temporale dove Ana Cebrián, una delle coordinatrici di Pedagogía Invisibile (Arte + Educazione), impartirà i corsi “Se non è possibile fai un’altra cosa” e “La periferia del margine. Workshop pratici in cui Colección MIAC servirà come `punto d’incontro” per imparare diversi progetti creativi e concettuali.
Il Ristorante QuéMUAC offrira il Menú #DIM2018 entrambi i giorni.
Testo: Living Lanzarote
