Jaime Gil, ingegnere agricolo ed esperto di colture tradizionali e piante selvagge delle Canarie, sarà il docente del prossimo workshop organizzato dall’FCM (Fondazione César Manrique) sull’etnobotanica associato alla flora di Lanzarote.
I corsi si terranno il 21 e il 22 febbraio nella Sala José Saramago della Plazuela de Arrecife. Il seminario di sei ore sarà tenuto in due sessioni pomeridiane in cui ci sarà una parte teorica e un momento di dibattito, in ciascuna delle giornate.
Lanzarote con un clima desertico prevalentemente secco, è sede di un gran numero di specie di piante, fiore e felci. Piante con nomi selvaggi, alcune con suono portoghese, spagnolo o moresco, molte uniche per Lanzarote altre in comune con Fuerteventura. Alcuni dei loro usi sono associati alla medicina, all’alimentazione, alla veterinaria, ecc. Elementi importanti che fanno parte del patrimonio culturale dell’isola.
Jaime Gil González è ingegnere tecnico agrario dell’Università di La Laguna, premio straordinario per il miglior curriculum accademico della sua promozione. Ha sviluppato un inventario intensivo, la raccolta e la conservazione delle colture tradizionali delle isole Canarie e una raccolta di conoscenze popolari generate attorno alle piante selvatiche dell’arcipelago. Ha pubblicato i libri “Le colture tradizionali dell’isola di Lanzarote” (2005, 2015) e “Gli usi culturali delle erbe nei campi di Lanzarote”. Nel campo della botanica, ha descritto nuove specie per la scienza. Coordina l ‘”Atlante digitale dei semi delle isole Canarie” e sta preparando la “Guida visiva della flora di Lanzarote”.
Il numero per frequentare il workshop o per ricevere ulteriori informazioni è 928 84 31 38.
Testo a cura di Living Lanzarote
