Questa sera, alle 20:30, il Teatro Municipal di Tías ospita la prima di ‘La Cueva de las Mujeres’, cortometraggio realizzato dal giovane cineasta canario Armando Ravelo. Il regista è una figura rilevante nel panorama audiovisivo canario, grazie al progetto ‘Proyecto Bentejui’, da dove sono usciti ‘Ansite‘, ‘Mah‘ e ‘La tribu de las siete islas‘. Tutti con un risultato eccezionale dal punto di vista tecnico e narrativo e con un unico comune denominatore: l’amore per il cinema e la cultura canaria. Adesso il cineasta si addentra ne ‘La Cueva de las Mujeres’ nel XX Secolo, per disegnare un ritratto di repressione sociale che esisteva sulle isole. “Sei una strega?” domanda la guardia civile ad una delle protagoniste “Ció non comprendete lo chiamate stregoneria o figlia del male” risponde. ‘La cueva de las mujeres’ narra la storia della chiamata delle streghe canarie nel dopoguerra. Riunite in una grotta eseguono riti ancestrali per comunicare con l’aldilà, i quali scatenano una serie di reazioni che provocano traumi intensi. Partecipa alla presentazione l’autore del corto, Armando Ravelo. Entrata 4 euro.
Testo: Living Lanzarote
