‘Lanzarotto Malocello, desde Italia a Canarias’, edizione spagnola dello storico Alfonso Licata, è stata presentata ieri presso la sede del Parlamento delle Canarie alla presenza della vice presidente della camera regionale, Cristina Tavío, e del presidente del Cabildo di Lanzarote, Pedro San Ginés, accompagnato dall’Assessore di Cultura, Óscar Pérez. L’atto di presentazione si è tenuto un anno dopo la presentazione in Spagna per la prima volta ed esattamente a Lanzarote, la prima edizione spagnola del testo che spiega la storia della scoperta dell’isola da parte del genovese Lanzarote Malocello, dal quale ne deriva il nome. In seguito a ricerche e studi, si è appurato che Malocello partì dalla città italiana di Varazze e giunse sull’isola di Lanzarote, dove si stabilì per vent’anni. Il nome di Lanzarote appare per la prima volta nella mappa di Angelino Dulcert, in data 1339, su cui si può vedere l’arcipelago canario e la “insula de Lanzarotus Marucellus”. L’opera originale “Lanzarotto Malocello, dall’Italia alle Canarie” di Alfonso Licata fu tradotta in castigliano con prefazione dei docenti e professori universitari italiani Franco Cardini e Francesco Surdich. Su questa nuova stampa è incluso anche un prologo del Presidente del Cabildo, Pedro San Ginés.

Occorre ricordare che la prima edizione del libro fu pubblicata in italiano dal 2012 dal Ministero della Difesa Italiana e la seconda edizione venne pubblicata in lingua inglese nel 2015. Edizioni che sono state mostrate nella presentazione di ieri. Il presidente del Cabildo ha affermato che “vista la sua importanza, è da poco che si sono cercate notizie su vita, viaggi e lavori del navigatore genovese che ha dato il nome alla nostra isola, anche se grazie ad Alfonso Licata si è riuscito a fare un po’ più di chiarezza su Lanzarotto”. “Ecco perché” ha continuato “siamo molto felici per aver appoggiato questo studio ed aver presenziato alla presentazione ufficiale”.

 

Testo a cura di Living Lanzarote. Foto di Parlamento delle Canarie

 

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